Numerose aziende di “acque minerali utilizzano bottiglie di plastica. Non tutte purtroppo nelle diverse confezioni o formati rispettano gli
standard finalizzati a prevenire patologie dovute al rilascio di sostanze prevalentemente ad azione pro-cancerogena e secondo le più
importanti Agenzie per la Protezione dell’Ambiente” molto dannose per l’inquinamento globale. Infatti alcune plastiche sono particolarmente invasive e
durature e nei nostri mari e nelle nostre terre non si contano ormai più i milioni di tonnellate che uccidono flora e fauna compromettendo il futuro del pianeta
per i nostri figli.
Ma veniamo a noi. In effetti alcune Aziende utilizzano bottiglie di vetro; ciò comporta purtroppo un aumento dei costi e peraltro lo smaltimento del vetro
necessario per le procedure differenziate è anch’esso più costoso. Già da vari anni esiste la possibilità di utilizzare la cosiddetta ecoplastica, ma essa è molto
costosa e pertanto non utilizzabile. Non tutti sanno però, soprattutto per coloro che bevono da bottiglie di plastica, molto spesso per mettere in atto la terapia
idropinica per prevenire la formazione di calcoli, che alcune bottiglie (spesso da 500 ml ) sarebbe meglio utilizzarle solo una volta ed il riscaldamento di alcune di
esse aumenta il rilascio di sostanze tossiche. Quindi anche se spesso è nascosta o poco individuabile, cercate di leggere la sigla posta all’interno di un triangolo che
per normativa deve essere stampigliata sulla bottiglia (generalmente nel fondo o nelle parti inferiori della stessa.
Nell’immagine in GALLERIA un piccolo glossario per aiutarvi, spero sia utile per implementare la vostra salute.
